Nove milioni di euro per 8 supercar a Duemila Ruote dentro Milano Autoclassica

Grande successo e clima da stadio per l’asta senza precedenti di RM Sotheby’s, in corso fino a domani nell’ambito del salone a Fiera Milano-Rho. Tutte le foto di venerdi e sabato.

Nove milioni di euro per 8 supercar a Duemila Ruote dentro Milano Autoclassica

Giornata clou oggi sabato 26 novembre a Fiera Milano per la grande asta di RM Sotheby’s che terminerà domani e che avviene in contemporanea con il salone Milano AutoClassica.

Degli 800 lotti proposti in tre giornate da RM Sotheby’s (auto, moto, natanti e bici d’epoca), contesi da amatori e collezionisti giunti da tutto il mondo con rilanci frenetici e cifre astronomiche, sono stati battuti  nel giro di circa un’ora otto dei pezzi più pregiati, tutti salvo uno assegnati a prezzi superiori (e in qualche caso di  molto) ai valori stimati.  Otto supercar vendute per 9,2 milioni di euro complessivi,  in un entusiasmo da stadio delle migliaia di persone presenti: 1000 posti tutti esauriti nell’area del padiglione riservata all’asta, più una folla di visitatori incuriositi da un evento senza precedenti in Italia. 

La Ferrari 365 GTC del 1969 è stata assegnata a 660mila euro. La Ferrari 599 GTB Fiorano del 2007 ha spuntato  480mila euro, molto al di sopra della stima iniziale compresa tra 275mila e 325mila euro. Una lotta ancor più serrata si è scatenata per la Bugatti EB 110 GT del 1994, venduta a 550mila euro malgrado fosse stata stimata anch’essa da RM Sotheby’s un massimo di 325mila euro. Contesa a colpi di rilanci sostanziosi anche la Lamborghini Countach 25esimo Anniversario, che ha messo a segno uno scarto del 56 per cento tra valore massimo stimato (250mila euro) e prezzo di vendita (390mila). La Lancia-Ferrari LC2 Group C  1991, partita da una base d’asta di 400mila euro, è stata venduta a quasi il doppio:  760mila euro. Ma le vere regine della scena sono state una Maserati MC12 del 2004 assegnata a 2,7 milioni di euro, dopo essere partita da una base d’asta di 1 milione, e il pezzo più pregiato in assoluto, la Ferrari 275 GTB /6C Alloy del 1966, che da una base d’asta di 2 milioni ha raggiunto un prezzo finale di 3 milioni e 50mila euro.

L’unica vettura tra queste supercar che non ha superato il valore massimo di stima è stata una Porsche Carrera GT del 2005, battuta comunque a 680mila euro. Mentre l’auto con la miglior performance in termini di incremento percentuale è stata una sessantacinquenne Lancia Aurelia B20, che ha superato di oltre 3 volte il valore massimo stimato, spuntando 300mila euro.

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